L’attività di gestione dei rifiuti non si è mai fermata

by ERP Italia Servizi

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La situazione di emergenza sanitaria causata dal virus COVID-19 ha costretto ad un momento di chiusura generale con l’obiettivo principale di evitare la diffusione dei contagi.

Se da un lato questo periodo di lockdown ha permesso di rallentare la propagazione del virus, dall’altro il fermo di tutti gli spostamenti e di tutte le attività considerate non essenziali ha indubbiamente provocato delle difficoltà e dei danni economici.

In base a quanto previsto dal Decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 – Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, “a decorrere dal 3 giugno 2020, gli spostamenti interregionali possono essere limitati solo con provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge n. 19 del 2020, in relazione a specifiche aree del territorio nazionale, secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico effettivamente presente in dette aree.”

Grazie alla graduale riapertura delle attività commerciali e in ultimo anche dei confini regionali e esteri, l’Italia può ripartire, con delle accortezze e tenendo sempre presente la situazione, ricominciando ad offrire i propri servizi.

ERP Italia Servizi, in qualità di intermediario autorizzato alla gestione di tutti i tipi di rifiuti, pericolosi e non, iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali Categoria 8 C, ha continuato ad operare anche durante la fase di lockdown.

Oltre ad aver svolto la propria “tradizionale” attività, ha messo a disposizione le proprie conoscenze e competenze per supportare attivamente le aziende quando hanno potuto riprendere la loro attività proponendo una gamma di contenitori omologati per effettuare la corretta raccolta dei rifiuti speciali derivanti dall’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali (DPI) quali mascherine e guanti prodotti nei luoghi di lavoro.

Fonte: www.ilcorriere.it