Il Ministero della transizione ecologica ha approvato, mediante decreto direttoriale n. 47 del 9 agosto 2021, le linee guida sulla classificazione dei rifiuti di cui alla delibera del Consiglio del sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (in sigla SNPA) del 18 maggio 2021.
Il documento attua l’art. 184, comma 5, del D.L.vo 152/2006, che, in seguito alle modifiche introdotte dal D.L.vo 116/2020, precisa che il Produttore del rifiuto deve considerare le suddette linee guida per effettuare la corretta attribuzione dei codici CER e delle caratteristiche di pericolosità dei rifiuti.
Il documento era già stato approvato in precedenza, ma si è reso necessario un aggiornamento e l’inserimento del sotto–paragrafo denominato “3.5.9 – Rifiuti prodotti dal trattamento meccanico/meccanico–biologico dei rifiuti urbani indifferenziati”.
In seguito a questa approvazione ufficiale, le linee guida SNPA rappresentano oggi la base normativa ed operativa per la classificazione dei rifiuti e forniscono inoltre la versione commentata dell’elenco europeo dei rifiuti contenuto nell’Allegato D del D.L.vo 152/2006, recentemente modificato dal “decreto semplificazioni” (Decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito nella Legge 29 luglio 2021, n. 108).
Si segnala come esse differiscano per alcuni aspetti dalla Comunicazione della Commissione europea (2018/C 124/01) “Orientamenti tecnici sulla classificazione dei rifiuti”, un documento giuridicamente non vincolante in Italia ma che era già stato acquisito come punto di riferimento tecnico dalla giurisprudenza europea e nazionale.
Le differenze riguardano in particolare la diversa interpretazione in merito alla classificazione di alcuni rifiuti e sono segnalate con la nota (A).
Nell’elenco commentato le voci contrassegnate con questa nota sono relative ai rifiuti con l’indicazione “contenenti sostanze pericolose”, ma per i quali non è presente nell’elenco una corrispondente voce non pericolosa (tranne nel caso in cui si utilizzi la voce generica 99). Nelle Linee guida SNPA queste voci sono state indicate come rifiuti con voci pericolose assolute e contrassegnate dalla lettera P. L’elenco commentato di SNPA semplifica la classificazione per i Produttori dei rifiuti in ambito nazionale, diminuendo quindi il numero di rifiuti da considerarsi come voci a specchio.
Fonte: www.tuttoambiente.it