DM sulla preparazione per il riutilizzo in dirittura d’arrivo

by ERP Italia Servizi

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha comunicato che è in procinto di approvazione lo schema di regolamento che semplifica le autorizzazioni all’attività di preparazione per il riutilizzo dei rifiuti, ex articolo 214-ter, D. Lgs. 152/2006 che recita “Determinazione delle condizioni per l’esercizio delle operazioni di preparazione per il riutilizzo in forma semplificata”.

Dopo la firma del Ministro sullo schema e la sua entrata in vigore, l’attività di preparazione per il riutilizzo nonché la circolarità nella gestione dei rifiuti potrà avere una spinta notevole. Numerosi prodotti tecnologici, divenuti RAEE, come elettrodomestici, PC, pannelli fotovoltaici e in generale quelli che hanno un’obsolescenza lenta, potranno essere recuperati nel mercato secondario e portati così a nuova vita.

La disposizione del Decreto Legislativo 152/2006 stabilisce che l’attività di preparazione per il riutilizzo è avviata dopo 90 giorni dalla comunicazione di inizio attività fatta alla Provincia che entro questo termine deve verificare che il soggetto rispetti i requisiti previsti dalla legge.

La proposta di regolamento, in particolare, definisce i requisiti dei soggetti che intendono esercitare attività di preparazione per il riutilizzo dei rifiuti in forma semplificata, le dotazioni tecniche e strutturali richieste per i centri di preparazione per il riutilizzo, i rifiuti esclusi dalla disciplina semplificata nonché le quantità massime di rifiuti impiegabili, la provenienza, i tipi e le caratteristiche dei rifiuti utilizzabili.

Fonte: www.reteambiente.it