Plastic tax: slitta nuovamente l’entrata in vigore

by ERP Italia Servizi

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La legge 30 dicembre 2021, n. 234 o Legge di Bilancio 2022, in vigore dal 1° gennaio 2022, contiene diverse novità relative alla tematica ambientale, tra cui l’ennesima proroga della “plastic tax“.

La plastic tax o tassa sul consumo dei Manufatti in plastica Con Singolo Impiego (MACSI), introdotta dalla legge 160/2019, si applicherà infatti a partire dal 1° gennaio 2023 ai cosiddetti prodotti MACSI, ovvero quei prodotti che hanno una funzione di contenimento, protezione, manipolazione o consegna di merci o di prodotti alimentari.

La plastic tax ha un duplice obiettivo: da un lato mira a disincentivare l’utilizzo comune dei prodotti di materiale plastico e dall’altro intende favorire la progressiva diminuzione della produzione e di conseguenza del consumo di prodotti di plastica monouso.

Differenze con la Direttiva SUP (Single Use Plastics):

La Direttiva Europea SUP (Direttiva 904/2019) è entrata ufficialmente in vigore, in Italia, dal 14 gennaio 2021, e si pone come obiettivo la riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica monouso sull’ambiente.

La Direttiva SUP prescrive agli Stati membri dell’Unione Europea di promuovere la transizione verso un modello di economia circolare e di adottare una serie di misure volte a ridurre l’incidenza dei prodotti in plastica monouso sull’ambiente e sulla salute umana. Questi prodotti, infatti, essendo monouso e quindi per natura destinati ad avere un’unica applicazione, rappresentano l’origine di un continuo flusso di rifiuti e sono oltretutto caratterizzati da un elevato tasso di rischio di dispersione e di abbandono nell’ambiente.

Il 31 maggio 2021 la Commissione Europea ha inoltre diffuso alcune Linee Guida di orientamento per l’applicazione della Direttiva 2019/904/UE con lo scopo di fornire una “guida” sulle definizioni chiave contenute nella direttiva stessa e sugli esempi di prodotti da considerare come rientranti nel suo campo di applicazione, per garantire che le nuove norme siano applicate correttamente e uniformemente in tutti gli Stati membri.

Fonte: www.reteambiente.it